Linee guida/3
Posted by : don Roberto | On : 19-04-2014 | Comments (0)
Decima stazione: Gesù è spogliato delle vesti. “In Gesù, innocente, denudato e torturato, riconosciamo la dignità violata di tutti gli innocenti, specialmente dei piccoli. Dio non ha impedito che il suo corpo, spogliato, fosse esposto sulla croce. Lo ha fatto per riscattare ogni abuso, ingiustamente coperto, e dimostrare che Lui, Dio, è irrevocabilmente e senza mezzi termini dalla parte delle vittime”.
Parole forti, queste. Il Papa le ha volute a commento della decima stazione della Via crucis al Colosseo, ieri sera, Venerdì santo. Davanti a tutto il mondo e a tutta la Chiesa queste parole dicono una scelta di campo precisa: non si può stare di qua e di là, non si può chiudere gli occhi, facendo finta di non vedere; non si possono turare gli orecchi per far finta di non sentire. Queste parole, fatte proprie dal Papa, sono di un vescovo italiano, mons. Bregantini, arcivescovo di Campobasso, che quest’anno ha ricevuto dal Santo Padre l’incarico di preparare i commenti alle stazioni della Via crucis trasmessa in mondovisione nel giorno della morte di Gesù. Queste parole mi fanno andare avanti in un commento non facile e che può creare sconcerto in qualcuno. Ma sono sicuro che lo sconcerto di qualcuno è ben poca cosa di fronte al dolore acuto e terribile di chi ha vissuto e vive in prima persona certe situazioni. Forse provare ad immedesimarsi anche solo un po’ in questo dolore può diminuire lo sconcerto. Tenendo presente che c’è anche un dolore in più,...